La sostenibilità ambientale influenza sempre più le abitudini di acquisto degli italiani – commenta Luigi Pace, direttore centrale Marketing Innovation di Compass. Per quasi 5 italiani su 10, il tema della sostenibilità ambientale è una priorità, mentre il restante 43% giudica la sostenibilità come ‘abbastanza importante’. Dagli acquisti alla mobilità, gli italiani sono sempre più alla ricerca della sostenibilità nelle loro azioni quotidiane. Il 48% degli italiani fanno infatti attenzione agli sprechi, scelgono prodotti biologici, ecosostenibili e a basso impatto ambientale, e per averli sono anche disposti a spendere di più (anche se tale importo non supera il 10%). Anche la mobilità inizia ad essere più green, grazie al boom delle e-bike e delle automobili ibride.
Dagli ultimi dati emersi dal recente Osservatorio Green condotto da Compass, società di credito al consumo, si rileva un’analisi accurata riguardo gli approcci sostenibili degli italiani, partendo dai loro stili di vita. Secondo la rilevazione,il 95% cerca di evitare gli sprechi riutilizzando tutto ciò a cui si potrebbe dare una ‘seconda vita’; il 94% svolge regolarmente un’accurata raccolta differenziata. Secondo la ricerca di Compass, anche nelle abitazioni si iniziano a riscontrare soluzioni più ecosostenibili: 6 intervistati su 10 dichiarano di aver cambiato le vecchie lampadine con i Led a basso consumo, il 54% ha sostituito un vecchio elettrodomestico con uno nuovo di classe energetica superiore, il 17% ha sostituito gli infissi ed il 24% ha dichiarato di avere effettuato interventi di efficientamento agli impianti di riscaldamento o condizionamento. Per quanto riguarda invece la mobilità, Compass rileva che quasi la metà dei nostri cittadini preferisce muoversi a piedi, anche se il 72% è costretto comunque all’utilizzo di una macchina. Il 66% degli intervistati si dice, in caso di acquisto di una nuova vettura, favorevole alla scelta di un modello ibrido, mentre il 47% si orienterebbe più verso un’auto elettrica. Il car sharing, d’altro canto, nelle città in cui è attivo, è usato dal 16% dei cittadini, e fino al 31% tra gli under 25. Con record spaventosi, spicca anche l’uso della bicicletta e delle e-bike, il cui acquisto, ricordiamo, è stato supportato da incentivi statali.